I carnet del viaggio in Cina
Prefazione di Renata Pisu
Traduzione di Guido Lagomarsino
€ 15,00
Sinossi
... La Cina non è una questione intima, è la Cina, sempre la Cina, ancora oggi, a distanza di circa quarant’anni è sempre il grande coinvolgente tema che in ogni epoca si ripresenta con urgenza...
Dalla prefazione di Renata Pisu
Barthes mostra ben presto insofferenza: la sua attenzione si rivolge altrove, alle persone, ai gesti quotidiani, al gusto dei cibi, all’erotismo dei ragazzi cinesi, ai colori del paesaggio, e soprattutto agli imprevisti, agli incidenti di percorso che sfuggono alla censura e dissolvono il velo dell’artificio.
I suoi quaderni, rimasti inediti fino al 2009, offrono una visione disincantata e spesso ironica di questo viaggio istituzionale. Rapide annotazioni, impressioni, osservazioni fulminanti – “e se tutto questo paese fosse soltanto: completamente naif?”, “Verità del viaggio: la Cina non è spaesante” – restituiscono una lettura sorprendente della realtà cinese, lontana da retorica e stereotipi.Se dalla Cina era tornato con “niente”, per sottile vendetta era riuscito, in quel caso, a scrivere “niente”, pur inanellando parole e parole.
Dalla prefazione di Renata Pisu
Eventi
Letti di Notte
"Inchiostri di Cina"
Sabato 17 giugno Milano
Letti di Notte
Sabato 18 giugno ore 18,30 Libreria Les Mots
I carnet del viaggio in Cina alla Libreria Popolare di via Tadino e Università Statale di Milano
L'11 e il 12 novembre due incontri su Roland Barthes
Recensioni
Lea Vendramel, «Scaffale cinese», 29/04/2018
Riccardo Rosati, Barbadillo, 10/11/2016
Alias - Il Manifesto, 26/06/2013
Marc Lambron, Internazionale, 16/09/2010
Cristina Bolzani, Blog Rai News 24, 17/04/2010
Luigi Gorini, Giornale di Brescia, 17/04/2010