Conversazione sulla Cina tra un filosofo e un architetto
I due autori si occupano della Cina da un quarto di secolo. Jean-Paul Dollé per interessi politici a partire dagli anni di Mao, Philippe Jonathan per essersi laureato in architettura nella più importante università della Cina. Differenti tragitti che trovano il loro punto d'incontro nel comune intento di delineare il ruolo che il Paese potrebbe assumere nell'avvenire del mondo, perché "la Cina sta diventando troppo potente per essere lasciata ai soli cinesi!"
Uno scambio di opinioni che tocca lo straordinario fenomeno di urbanizzazione, la rincorsa alla modernità tecnica ed economica e la coesistente volontà di rispettare il pensiero ancestrale, il dichiarato processo di democratizzazione e le sue contraddizioni.
La Cina raccontata finalmente da chi l'ha vissuta per davvero