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Jacques Bacot

Tre misteri tibetani

Traduzione di Augusta Scacchi

In-Asia/Tibet
2019

ISBN: 9788869680755
€ 8,99
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Sinossi

Nella tradizione tibetana i misteri sacri (cham) sono rappresentazioni teatrali che i monaci recitano nei cortili dei loro monasteri in precisi momenti dell’anno. Il loro contenuto è di natura religiosa o mitica e trae origine dalla tradizione culturale dell’India, dalla storia e dall’agiografia del Tibet.
Il volume, curato da Jacques Bacot, uno dei più autorevoli tibetologi e orientalisti del Novecento, già curatore di Vita di Milarepa, raccoglie quelli che sono considerati i tre più importanti misteri di ispirazione buddista. In essi vengono narrate la toccante vita del principe Drime Kunden che sfugge alla catena delle esistenze donando tutti i suoi beni e votandosi alla vita ascetica; la storia intrisa di elementi fantastici della regina Drowa Zangmo, incarnazione di un essere celeste, e la vicenda di Nang Sel, giovane fanciulla che intraprende la via della purezza contro la volontà della famiglia.
Un testo prezioso mai edito prima d’ora in Italia che, grazie all’esauriente prefazione e ai commenti che accompagnano ogni mistero, introduce a una delle espressioni culturali più significative del paese dei Lama.

Autore

Jacques Bacot

Jacques Bacot (1877-1965) Nel 1906 effettua una spedizione in Tibet nel corso della quale, seguendo un itinerario di pellegrinaggio, viene a contatto con la vita religiosa dei tibetani. Al suo ritorno in Francia, nel 1908, si dedica allo studio della lingua tibetana. Seguiranno altri viaggi in diverse regioni asiatiche: Cina, Indocina, Himalaya e India. È il primo accademico europeo a studiare la grammatica tibetana tradizionale e tra i primi a decifrare i manoscritti di Dunhuang. Nel 1936 viene nominato direttore di studi tibetani all’École pratique des hautes études. Nel 1947 diventa membro dell’Académie des inscriptions et belles-lettres e dal 1945 al 1954 è presidente della Société Asiatique. A lui si deve la prima traduzione di Vita di Milarepa (Adelphi).

Recensioni
Marilia Albanese, «AsiaTeatro», 20/02/2022

Misteri tibetani

Marco Del Corona, «La Lettura del Corriere», 26/01/2020

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Giuliano Boccali, «Il Sole 24 Ore», 08/12/2019

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