Freud e
l'Estremo Oriente
Prospettive psicoanalitiche per le popolazioni
e le culture di Cina, Giappone e Corea
A cura di Salman Akhtar
Traduzione di Giusi Valent
Salman Akhtar offre una stimolante esplorazione della psicoanalisi nei contesti culturali di Cina, Giappone e Corea, paesi che hanno storicamente recepito l’opportunità di applicazione del metodo freudiano nelle loro realtà. Il libro supera una visione meramente eurocentrica e analizza come la teoria e la pratica psicoanalitiche si arricchiscano nell’interazione con elementi propri delle culture orientali.
I contributi qui raccolti mostrano come in ciascuno dei tre paesi asiatici miti e retaggi ancestrali influenzino la complessa interazione tra pulsione e sviluppo del sé: concetti quali “amae”, “wa”, “complesso di Ajase”, “namjon yeobi”, “devozione filiale” sono analizzati nelle loro similitudini e differenze rispetto alla teoria freudiana e indagati al fine di una loro inclusione nella clinica e nella pratica psicoanalitiche.
L’ultima sezione del libro, ampiamente corredata di casi clinici, è dedicata al tema dell’emigrazione orientale di prima e seconda generazione negli Stati Uniti e alle diverse problematiche insorte nel processo di integrazione.
O barra O a Bookcity Milano 2018
15/18 novembre