Le notti di Vladivostok
Traduzione dal francese di Alessandro Giarda
Per uno strano scherzo del caso, ma soprattutto della vodka,Thomas Rawicz, eccentrico agente letterario in missione in Russia, sale in piena notte su un treno transiberiano diretto nella direzione opposta a quella che dovrebbe portarlo dalla sua compagna Marie e, dopo aver percorso migliaia di chilometri attraverso la Siberia, si ritrova a Vladivostok. Qui, per uno spiacevole equivoco, fa la conoscenza di due cinesi, Zuo Luo, detto Zorro, detective privato specializzato nel salvataggio di donne maltrattate, e Wanglin, giovane scrittore. Entrambi sono sulle tracce di un criminale in combutta sia con la mafia russa che con una triade cinese e implicato in sordidi affari di prostituzione e traffici di minori.
Ha inizio così una caccia all'uomo dagli sviluppi imprevedibili, le cui ramificazioni si biforcano in luoghi lontani ma uniti tra loro da un'imperscrutabile logica sotterranea: dall'isola Zhenbao teatro della crisi sino-sovietica del 1969 al dantesco sottosuolo newyorkese popolato dagli uomini-talpa, dalle acque color malva del lago Bajkal agli sgangherati set filippini dei film di kung fu.