Società civile e democrazia in Medio Oriente e Asia
a cura di Elisa Giunchi
Si è rafforzato nell'immaginario collettivo il nesso causale tra società civile e processi di democratizzazione, un topos della letteratura politologica degli ultimi decenni.
Per “società civile” si intendono qui tutte le forme associative spontanee, esterne all'apparato statale, con strutture decisionali indipendenti: sindacati, associazioni professionali e di mutuo soccorso, gruppi di pressione, ONG, organizzazioni religiose e di villaggio. Ma è proprio vero che la società civile può contribuire alla risoluzione della conflittualità tra gli Stati e all'interno degli Stati?
Il libro affronta, con grande ampiezza di vedute e sulla base delle diverse competenze disciplinari degli autori, un argomento molto attuale e spesso trascurato: il ruolo che la società civile sostiene nei processi di ricostruzione post conflitto (Afghanistan, Tagikistan), nella composizione di dissidi intraregionali (Caucaso, Coree, Palestina e Israele) e nell'apertura del sistema politico in senso democratico (Cina, Turchia, Iran, Malaysia).