I celebri casi del giudice Dee
Un autentico giallo cinese del XVIII secolo
Traduzione dall'inglese a cura di Vincenzo De Lellis
L'infallibile giudice Dee dei gialli di van Gulik è un eminente personaggio realmente esistito nell'epoca T'ang. Non tutti sanno però che il primo romanzo poliziesco che lo vede protagonista non è stato scritto dallo studioso olandese bensì da un anonimo autore cinese del XVIII secolo.
Questi celebri casi del giudice Dee, scoperti e tradotti in inglese dallo stesso van Gulik, costituiscono l'antecedente, nonché la fonte primaria di ispirazione - sia per i personaggi che per la struttura narrativa - dei suoi famosi gialli ambientati nel Celeste Impero.
Da poco assegnato al distretto di Chang-ping, il giudice Dee si trova a indagare su tre casi all'apparenza senza soluzione: un doppio omicidio nell'ambiente dei mercanti, l'apparizione di uno spettro che chiede giustizia sulla propria tomba e l'avvelenamento di una sposa durante la prima notte di nozze. Solo la raffinata capacità deduttiva del magistrato avrà infine la meglio su inganni e superstizioni.
Il romanzo, per la prima volta edito in Italia, è introdotto da un prezioso scritto di van Gulik e corredato dalle sue note.
I celebri casi del giudice Dee: un giallo cinese che celebra l’incorruttibile Di Renjie