Fatti di cronaca
La comunicazione mancata
Traduzione di Marco Dotti
In un mondo ipersaturo di informazione, immersi nel flusso ininterrotto di news, siamo letteralmente “fatti di cronaca“, consumatori compulsivi e acritici di notizie. Sorprende che già dalla prima metà del XIX secolo alcuni lungimiranti scrittori registrassero i sintomi di questa imminente overdose mediatica e della pericolosa deriva qualunquista verso cui l'informazione stava andando incontro. Nei testi qui raccolti, testimonianza di queste trasformazioni, Zola scrive: «la gente vuole notizie? Ingozziamoli di notizie. I giornali sono agenti di perversione letteraria», Nerval ironizza sulle bufale giornalistiche e de Larra mette alla berlina l'entusiasmo dell'apprendista redattore. Non ultimo, Verne preconizza un futuro remoto, non molto diverso dal nostro presente, totalmente asservito al volere dei media.