
Nogami Yaeko (1885-1985). Di famiglia benestante, a quindici anni si trasferisce a Tokyo per studiare presso la Meiji-Jyogakkō, una scuola femminile di stampo occidentale. Nel 1906 sposa Nogami Toyoichirō, discepolo del grande letterato Natsume
Sōseki. Sotto la guida di quest’ultimo, Nogami inizia la carriera di scrittrice, approfondendo sempre più le letterature
occidentali. Ai primi racconti e ai lavori di traduzione, segue nel 1922 il romanzo
Kaijinmaru. Nel 1926 traduce in giapponese
Orgoglio e pregiudizio di
Jane Austen, da cui prende spunto per
Machicko (1928), dove ripropone la vicenda ambientandola nell’era Taishō. Nel 1957 con
Meiro (Il labirinto) vince il Yomiuri Literaly
Prize. Nel 1963 esce
Hideyoshi e Rikyũ, la sua opera più importante, insignita del Jyoriũ Bungakushō (Premio della letteratura femminile). Nel 1980 le viene attribuito il
prestigioso Premio Asahi.